Energia solare..... dalla Luna?!

Era l'11 Marzo di 4 anni fa!.. Un altro triste anniversario. Quello del sisma del IX grado della Scala Richter che colpì e devastò il Giappone con successivo tsunami e  incidente nucleare, secondo solo a Chernobyl per gravità. Sulla base di  attuali analisi e stime, la popolazione residente nel raggio più stretto attorno alla centrale nucleare esplosa, avrebbe ricevuto una massiccia dose di radiazioni. Tale dose, sommata a quella naturale, alla quale i Giapponesi sono sottoposti "normalmente", rimane ancora sotto la soglia dei 2,5 millisevert. Quantitativo "in linea" con quello già presente nell'aria, nel terreno e nel cibo, aldilà dell'incidente. Nello studio mancano però i dati "reali" relativi ai primi mesi, quelli immediatamente successivi all'incidente.

Non si hanno cioè informazioni sulle radiazioni più pericolose alle quali gli abitanti sono stati esposti. Chiaramente in certe situazioni di panico e devastazione appare del tutto impossibile monitorare una popolazione in maniera capillare, per cui ciò che si evince dalle mappe è probabilmente una "stima" della grandezza del fenomeno. Insomma nulla è chiaro, si parla ancora oggi di 28 milioni di metri cubi di rifiuti radioattivi ma soglia di pericolo radiazione non superata.....Ma lasciamo questi dati agli esperti, a me sembrava solo giusto non dimenticare.....Ora aldilà delle manifestazioni di associazioni umanitarie e movimenti creatisi contro l'uso dell' Energia nucleare, in seguito all'incidente,  una "scossone" pare lo abbiano ricevuto anche le coscienze di chi governa....Il disastro nucleare di Fukushima ha incentivato la promozione all'uso di energie alternative ma alternative... talmente tanto alternative che non è in progetto l'idea di reperirle sulla Terra (che ne avrebbe abbastanza per tutti).... No!.. Sulla Luna!...

Questa è l'ultima sfida del Giappone...Creare sulla Luna un anello di pannelli fotovoltaici, lungo tutto il diametro del satellite, in grado di soddisfare il 100 % dell'intero fabbisogno energetico terrestre e, produrre 13.000 TW di Enegia continua. L'"anello lunare" avvolgerebbe il satellite con una fascia di pannelli larga 20 Km e lunga almeno 11.000, che capterebbe le radiazioni dal Sole e le rifletterebbe direttamente sulla Terra!....
                         

Dall'altra parte accade invece che la Nasa e il Dipartimento americano dell'Energia vorrebbero collocare centrali nucleari in miniatura. Dove?... Sempre li....sulla Luna!
E già! Pare si tratti di un'operazione indispensabile per alimentare tutti gli strumenti, i macchinari e le apparecchiature degli astronauti, in modo che questi possano continuare a lavorare anche durante le ore di buio e possano farlo altrettanto tranquillamente gli strumenti posti in zone d'ombra e nascosti alla luce del Sole che, finora hanno avuto un'operatività molto limitata a causa proprio dell'uso di batterie a carica solare. Pare che esista già qualche prototipo di queste apparecchiature che non resiste però ancora molto bene alle condizioni ambientali alle quali si troverebbe una volta mandato nello spazio.... Così, senza averla ancora risolta sulla Terra, la disputa energia alternativa-nucleare è stata dislocata sulla Luna.....La classica abitudine degli uomini:  mettersi nella condizione di non voler "vedere" il problema!?...

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